Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 21:3-9, verso per verso
Poi gli anziani della città più vicina all'ucciso prenderanno una giovenca, che non abbia ancora lavorato né portato il giogo;
e gli anziani di quella città faranno scendere la giovenca presso un torrente perenne in luogo dove non si lavora e non si semina, e quivi troncheranno il collo alla giovenca nel torrente.
E i sacerdoti, figliuoli di Levi, si avvicineranno, poiché l'Eterno, il tuo Dio, li ha scelti per servirlo e per dare la benedizione nel nome dell'Eterno, e la loro parola ha da decidere ogni controversia e ogni caso di lesione.
Allora tutti gli anziani di quella città che sono i più vicini all'ucciso, si laveranno le mani sulla giovenca a cui si sarà troncato il collo nel torrente;
e, prendendo la parola, diranno: "Le nostre mani non hanno sparso questo sangue, e i nostri occhi non l'hanno visto spargere.
O Eterno, perdona al tuo popolo Israele che tu hai riscattato, e non far responsabile il tuo popolo Israele del sangue innocente". E quel sangue sparso sarà loro perdonato.
Così tu torrai via di mezzo a te il sangue innocente, perché avrai fatto ciò ch'è giusto agli occhi dell'Eterno.