Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 23:15-18, verso per verso
Non consegnerai al suo padrone lo schiavo che, dopo averlo lasciato, si sarà rifugiato presso di te.
Rimarrà da te, nel tuo paese, nel luogo che avrà scelto, in quella delle tue città che gli parrà meglio; e non lo molesterai.
Non vi sarà alcuna meretrice tra le figliuole d'Israele, né vi sarà alcun uomo che si prostituisca tra i figliuoli d'Israele.
Non porterai nella casa dell'Eterno, del tuo Dio, la mercede d'una meretrice né il prezzo della vendita d'un cane, per sciogliere qualsivoglia voto; poiché ambedue son cose abominevoli per l'Eterno, ch'è il tuo Dio.