Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 23:19-25, verso per verso
Non farai al tuo fratello prestiti a interesse, né di danaro, né di viveri, né di qualsivoglia cosa che si presta a interesse.
Allo straniero potrai prestare a interesse, ma non al tuo fratello; affinché l'Eterno, il tuo Dio, ti benedica in tutto ciò a cui porrai mano, nel paese dove stai per entrare per prenderne possesso.
Quando avrai fatto un voto all'Eterno, al tuo Dio, non tarderai ad adempirlo; poiché l'Eterno, il tuo io, te ne domanderebbe certamente conto, e tu saresti colpevole;
ma se ti astieni dal far voti, non commetti peccato.
Mantieni e compi la parola uscita dalle tue labbra; fa' secondo il voto che avrai fatto volontariamente all'Eterno, al tuo Dio, e che la tua bocca avrà pronunziato.
Quando entrerai nella vigna del tuo prossimo, potrai a tuo piacere mangiar dell'uva a sazietà, ma non ne metterai nel tuo paniere.
Quando entrerai nelle biade del tuo prossimo, potrai coglierne delle spighe con la mano; ma non metterai la falce nelle biade del tuo prossimo.