Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 26:3-6, verso per verso
E ti presenterai al sacerdote in carica in que' giorni, e gli dirai: "Io dichiaro oggi all'Eterno, all'Iddio tuo, che sono entrato nel paese che l'Eterno giurò ai nostri padri di darci".
Il sacerdote prenderà il paniere dalle tue mani, e lo deporrà davanti all'altare dell'Eterno, del tuo Dio,
e tu pronunzierai queste parole davanti all'Eterno, ch'è il tuo Dio: "Mio padre era un Arameo errante; scese in Egitto, vi stette come straniero con poca gente, e vi diventò una nazione grande, potente e numerosa.
E gli Egiziani ci maltrattarono, ci umiliarono e c'imposero un duro servaggio.