Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 27:1-10, verso per verso
Or Mosè e gli anziani d'Israele dettero quest'ordine al popolo: "Osservate tutti i comandamenti che oggi vi do.
E quando avrete passato il Giordano per entrare nel paese che l'Eterno, l'Iddio vostro, vi dà, rizzerai delle grandi pietre, e le intonacherai di calcina.
Poi vi scriverai sopra tutte le parole di questa legge, quand'avrai passato il Giordano per entrare nel paese che l'Eterno, il tuo Dio, ti dà: paese ove scorre il latte e il miele, come l'Eterno, l'Iddio de' tuoi padri, ti ha detto.
Quando dunque avrete passato il Giordano, rizzerete sul monte Ebal queste pietre, come oggi vi comando, e le intonacherete di calcina.
Quivi edificherai pure un altare all'Eterno, ch'è il tuo Dio: un altare di pietre, sulle quali non passerai ferro.
Edificherai l'altare dell'Eterno, del tuo Dio, di pietre intatte, e su d'esso offrirai degli olocausti all'Eterno, al tuo Dio.
E offrirai de' sacrifizi di azioni di grazie, e quivi mangerai e ti rallegrerai dinanzi all'Eterno, al tuo Dio.
E scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge, in modo che siano nitidamente scolpite".
E Mosè e i sacerdoti levitici parlarono a tutto Israele, dicendo: "Fa' silenzio e ascolta, o Israele! Oggi sei divenuto il popolo dell'Eterno, del tuo Dio.
Ubbidirai quindi alla voce dell'Eterno, del tuo Dio, e metterai in pratica i suoi comandamenti e le sue leggi che oggi ti do".