Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 31:29-30, verso per verso
Poiché io so che, dopo la mia morte, voi certamente vi corromperete e lascerete la via che v'ho prescritta; e la sventura v'incoglierà nei giorni a venire, perché avrete fatto ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno, provocandolo a sdegno con l'opera delle vostre mani".
Mosè dunque pronunziò dal principio alla fine le parole di questo cantico, in presenza di tutta la raunanza d'Israele.