Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 32:24-27, verso per verso
Essi saran consunti dalla fame, divorati dalla febbre, da mortifera pestilenza; lancerò contro a loro le zanne delle fiere, col veleno delle bestie che striscian nella polvere.
Di fuori la spada, e di dentro il terrore spargeranno il lutto, mietendo giovani e fanciulle, lattanti e uomini canuti.
Io direi: Li spazzerò via d'un soffio, farò sparire la loro memoria di fra gli uomini,
se non temessi gl'insulti del nemico, e che i loro avversari, prendendo abbaglio, fosser tratti a dire: "E' tata la nostra potente mano e non l'Eterno, che ha fatto tutto questo!"