Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 32:34-36, verso per verso
"Tutto questo non è egli tenuto in serbo presso di me, sigillato ne' miei tesori?
A me la vendetta e la retribuzione, quando il loro piede vacillerà!" Poiché il giorno della loro calamità egrave; vicino, e ciò che per loro è preparato, s'affretta a venire.
Sì, l'Eterno giudicherà il suo popolo, ma avrà pietà de' suoi servi quando vedrà che la forza è sparita, e che non riman più tra loro né schiavo né libero.