Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 33:6-11, verso per verso
Viva Ruben! ch'egli non muoia; ma siano gli uomini suoi ridotti a pochi!"
E questo è per Giuda. Egli disse: Ascolta, o Eterno, la voce di Giuda, e riconducilo al suo popolo. Con tutte le sue forze egli lotta per esso; tu gli sarai d'aiuto contro i suoi nemici!"
Poi disse di Levi: "I tuoi Thummim e i tuoi Urim appartengono all'uomo pio che ti sei scelto, che tu provasti a Massa, e col quale contendesti alle acque di Meriba.
Egli dice di suo padre e di sua madre: "Io non li ho visti!" non riconosce i suoi fratelli, e nulla sa de' ropri figliuoli; perché i Leviti osservano la tua parola e sono i custodi del tuo patto.
Essi insegnano i tuoi statuti a Giacobbe e la tua legge a Israele; metton l'incenso sotto le tue nari, e l'olocausto sopra il tuo altare.
O Eterno, benedici la sua forza, e gradisci l'opera delle sue mani. Trafiggi le reni a quelli che insorgono contro di lui, che gli sono nemici, sì che non possan risorgere.