Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 34:9-12, verso per verso
E Giosuè, figliuolo di Nun, fu riempito dello spirito di sapienza, perché Mosè gli aveva imposto le mani; e i figliuoli d'Israele gli ubbidirono e fecero quello che l'Eterno avea comandato a Mosè.
Non è mai più sorto in Israele un profeta simile a Mosè, col quale l'Eterno abbia trattato faccia a faccia.
Niuno è stato simile a lui in tutti quei segni e miracoli che Dio lo mandò a fare nel paese d'Egitto contro Faraone, contro tutti i suoi servi e contro tutto il suo paese;
né simile a lui in quegli atti potenti e in tutte quelle gran cose tremende, che Mosè fece dinanzi agli occhi di tutto Israele.