Commento, spiegazione e studio di Deuteronomio 8:1-9, verso per verso
Abbiate cura di mettere in pratica tutti i comandamenti che oggi vi do, affinché viviate, moltiplichiate, ed entriate in possesso del paese che l'Eterno giurò di dare ai vostri padri.
Ricordati di tutto il cammino che l'Eterno, l'Iddio tuo, ti ha fatto fare questi quarant'anni nel deserto per umiliarti e metterti alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore, e se tu osserveresti o no i suoi comandamenti.
Egli dunque t'ha umiliato, t'ha fatto provar la fame, poi t'ha nutrito di manna che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avean mai conosciuta, per insegnarti che l'uomo non vive soltanto di pane, ma vive di tutto quello che la bocca dell'Eterno avrà ordinato.
Il tuo vestito non ti s'è logorato addosso, e il tuo piè non s'è gonfiato durante questi quarant'anni.
Riconosci dunque in cuor tuo che, come un uomo corregge il suo figliuolo, così l'Iddio tuo, l'Eterno, corregge te.
E osserva i comandamenti dell'Eterno, dell'Iddio tuo, camminando nelle sue vie e temendolo;
perché il tuo Dio, l'Eterno, sta per farti entrare in un buon paese: paese di corsi d'acqua, di laghi e di sorgenti che nascono nelle valli e nei monti;
paese di frumento, d'orzo, di vigne, di fichi e di melagrani; paese d'ulivi da olio e di miele;
paese dove mangerai del pane a volontà, dove non ti mancherà nulla; paese dove le pietre son ferro, e dai cui monti scaverai il rame.