Commento, spiegazione e studio di Ebrei 6:1-8, verso per verso
Perciò, lasciando l'insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello perfetto, e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio,
della dottrina dei battesimi e della imposizione delle mani, della risurrezione de' morti e del giudizio eterno.
E così faremo, se pur Dio lo permette.
Perché quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo
e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo a venire,
se cadono, è impossibile rinnovarli da capo a ravvedimento, poiché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figliuol di Dio, e lo espongono ad infamia.
Infatti, la terra che beve la pioggia che viene spesse volte su lei, e produce erbe utili a quelli per i quali è coltivata, riceve benedizione da Dio;
ma se porta spine e triboli, è riprovata e vicina ad esser maledetta; e la sua fine è d'esser arsa.