Commento, spiegazione e studio di Ebrei 9:15-20, verso per verso
Ed è per questa ragione che egli è mediatore d'un nuovo patto, affinché, avvenuta la sua morte per la redenzione delle trasgressioni commesse sotto il primo patto, i chiamati ricevano l'eterna eredità promessa.
Infatti, dove c'è un testamento, bisogna che sia accertata la morte del testatore.
Perché un testamento è valido quand'è avvenuta la morte; poiché non ha valore finché vive il testatore.
Ond'è che anche il primo patto non è stato inaugurato senza sangue.
Difatti, quando tutti i comandamenti furono secondo la legge proclamati da Mosè a tutto il popolo, egli prese il sangue de' vitelli e de' becchi con acqua, lana scarlatta ed issopo, e ne asperse il libro stesso e tutto il popolo,
dicendo: Questo è il sangue del patto che Dio ha ordinato sia fatto con voi.