Commento, spiegazione e studio di Ecclesiaste 5:1-9, verso per verso
Bada ai tuoi passi quando vai alla casa di Dio, e appressati per ascoltare, anziché per offrire il sacrifizio degli stolti, i quali non sanno neppure che fanno male.
Non esser precipitoso nel parlare, e il tuo cuore non s'affretti a proferir verbo davanti a Dio; perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; le tue parole sian dunque poche;
poiché colla moltitudine delle occupazioni vengono i sogni, e colla moltitudine delle parole, i ragionamenti insensati.
Quand'hai fatto un voto a Dio, non indugiare ad adempierlo; poich'egli non si compiace degli stolti; dempi il voto che hai fatto.
Meglio è per te non far voti, che farne e poi non adempierli.
Non permettere alla tua bocca di render colpevole la tua persona; e non dire davanti al messaggero di Dio: "E' stato uno sbaglio." Perché Iddio s'adirerebbe egli per le tue parole, e distruggerebbe l'opera delle tue mani?
Poiché, se vi son delle vanità nella moltitudine de' sogni, ve ne sono anche nella moltitudine delle parole; perciò temi Iddio!
Se vedi nella provincia l'oppressione del povero e la violazione del diritto e della giustizia, non te ne maravigliare; poiché sopra un uomo in alto veglia uno che sta più in alto e sovr'essi, sta un Altissimo.
Ma vantaggioso per un paese è, per ogni rispetto, un re, che si faccia servo de' campi.