Commento, spiegazione e studio di Ecclesiaste 5:13-16, verso per verso
V'è un male grave ch'io ho visto sotto il sole; delle ricchezze conservate dal loro possessore, per sua sventura.
Queste ricchezze vanno perdute per qualche avvenimento funesto; e se ha generato un figliuolo, questi resta con nulla in mano.
Uscito ignudo dal seno di sua madre, quel possessore se ne va com'era venuto; e di tutta la sua fatica non può prender nulla da portar seco in mano.
Anche questo è un male grave: ch'ei se ne vada tal e quale era venuto; e qual profitto gli viene dall'aver faticato per il vento?