Commento, spiegazione e studio di Ecclesiaste 7:25-26, verso per verso
Io mi sono applicato nel cuor mio a riflettere, a investigare, a cercare la sapienza e la ragion delle cose, e a riconoscere che l'empietà è una follia e la stoltezza una pazzia;
e ho trovato una cosa più amara della morte: la donna ch'è tutta tranelli, il cui cuore non è altro che reti, e le cui mani sono catene; colui ch'è gradito a Dio le sfugge, ma il peccatore riman preso da lei.