Commento, spiegazione e studio di Efesini 2:11-18, verso per verso
Perciò, ricordatevi che un tempo voi, Gentili di nascita, chiamati i non circoncisi da quelli che si dicono i circoncisi, perché tali sono nella carne per mano d'uomo, voi, dico, ricordatevi che
in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, non avendo speranza, ed essendo senza Dio nel mondo.
Ma ora, in Cristo Gesù, voi che già eravate lontani, siete stati avvicinati mediante il sangue di Cristo.
Poiché è lui ch'è la nostra pace; lui che dei due popoli ne ha fatto un solo ed ha abbattuto il muro di separazione
con l'abolire nella sua carne la causa dell'inimicizia, la legge fatta di comandamenti in forma di precetti, affin di creare in se stesso dei due un solo uomo nuovo, facendo la pace;
ed affin di riconciliarli ambedue in un corpo unico con Dio, mediante la sua croce, sulla quale fece morire l'inimicizia loro.
E con la sua venuta ha annunziato la buona novella della pace a voi che eravate lontani, e della pace a quelli che eran vicini.
Poiché per mezzo di lui e gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito.