Commento, spiegazione e studio di Efesini 3:14-20, verso per verso
Per questa cagione, dico, io piego le ginocchia dinanzi al Padre,
dal quale ogni famiglia ne' cieli e sulla terra prende nome,
perch'Egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, d'esser potentemente fortificati mediante lo pirito suo, nell'uomo interiore,
e faccia sì che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori,
affinché, essendo radicati e fondati nell'amore, siate resi capaci di abbracciare con tutti i santi qual sia la larghezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità dell'amore di Cristo,
e di conoscere questo amore che sorpassa ogni conoscenza, affinché giungiate ad esser ripieni di tutta la pienezza di Dio.
Or a Colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente al di là di quel che domandiamo o pensiamo,