Commento, spiegazione e studio di Esdra 4:12-19, verso per verso
Sappia il re che i Giudei che son partiti da te e giunti fra noi a Gerusalemme, riedificano la città ribelle e malvagia, ne rialzano le mura e ne restaurano le fondamenta.
Sappia dunque il re che, se questa città si riedifica e se le sue mura si rialzano, essi non pagheranno più né tributo né imposta né pedaggio, e il tesoro dei re n'avrà a soffrire.
Or siccome noi mangiamo il sale del palazzo e non ci sembra conveniente lo stare a vedere il danno del re, mandiamo al re questa informazione.
Si facciano delle ricerche nel libro delle memorie de' tuoi padri; e nel libro delle memorie troverai e pprenderai che questa città è una città ribelle, perniciosa a re ed a province, e che fin da tempi antichi vi si son fatte delle sedizioni; per queste ragioni, la città è stata distrutta.
Noi facciamo sapere al re che, se questa città si riedifica e le sue mura si rialzano, tu non avrai più possessi da questo lato del fiume".
Il re mandò questa risposta a Rehum il governatore, a Scimshai il segretario, e al resto dei loro colleghi che stavano a Samaria e altrove di là dal fiume: "Salute, ecc.
La lettera che ci avete mandata, è stata esattamente letta in mia presenza;
ed io ho dato ordine di far delle ricerche; e s'è trovato che fin da tempi antichi cotesta città è insorta contro ai re e vi si son fatte delle sedizioni e delle rivolte.