• Esodo 12:10

    E non ne lasciate nulla di resto fino alla mattina; e quel che ne sarà rimasto fino alla mattina, bruciatelo col fuoco.

  • Esodo 12:11

    E mangiatelo in questa maniera: coi vostri fianchi cinti, coi vostri calzari ai piedi e col vostro bastone in mano; e mangiatelo in fretta: è la Pasqua dell'Eterno.

  • Esodo 12:12

    Quella notte io passerò per il paese d'Egitto, e percoterò ogni primogenito nel paese d'Egitto, tanto degli uomini quanto degli animali, e farò giustizia di tutti gli dèi d'Egitto. Io sono l'Eterno.

  • Esodo 12:13

    E quel sangue vi servirà di segno sulle case dove sarete; e quand'io vedrò il sangue passerò oltre, e non vi sarà piaga su voi per distruggervi, quando percoterò il paese d'Egitto.

  • Esodo 12:14

    Quel giorno sarà per voi un giorno di ricordanza, e lo celebrerete come una festa in onore dell'Eterno; o celebrerete d'età in età come una festa d'istituzione perpetua.

  • Esodo 12:15

    Per sette giorni mangerete pani azzimi. Fin dal primo giorno toglierete ogni lievito dalle vostre case; oiché, chiunque mangerà pane lievitato, dal primo giorno fino al settimo, sarà reciso da Israele.

  • Esodo 12:16

    E il primo giorno avrete una santa convocazione, e una santa convocazione il settimo giorno. Non si accia alcun lavoro in que' giorni; si prepari soltanto quel ch'è necessario a ciascuno per mangiare, e non altro.

  • Esodo 12:17

    Osservate dunque la festa degli azzimi; poiché in quel medesimo giorno io avrò tratto le vostre schiere dal paese d'Egitto; osservate dunque quel giorno d'età in età, come una istituzione perpetua.

  • Esodo 12:18

    Mangiate pani azzimi dalla sera del quattordicesimo giorno del mese, fino alla sera del ventunesimo giorno.

  • Esodo 12:19

    Per sette giorni non si trovi lievito nelle vostre case; perché chiunque mangerà qualcosa di lievitato, quel tale sarà reciso dalla raunanza d'Israele: sia egli forestiero o nativo del paese.

  • Esodo 12:20

    Non mangiate nulla di lievitato; in tutte le vostre dimore mangiate pani azzimi".

  • Esodo 12:21

    Mosè dunque chiamò tutti gli anziani d'Israele, e disse loro: "Sceglietevi e prendetevi degli agnelli per le vostre famiglie, e immolate la Pasqua.

  • Esodo 12:22

    E prendete un mazzetto d'issopo, intingetelo nel sangue che sarà nel bacino, e spruzzate di quel sangue che sarà nel bacino, l'architrave e i due stipiti delle porte; e nessuno di voi varchi la porta di casa sua, ino al mattino.

  • Esodo 12:23

    Poiché l'Eterno passerà per colpire gli Egiziani; e quando vedrà il sangue sull'architrave e sugli stipiti, l'Eterno passera oltre la porta, e non permetterà al distruttore d'entrare nelle vostre case per colpirvi.

  • Esodo 12:24

    Osservate dunque questo come una istituzione perpetua per voi e per i vostri figliuoli.

  • Esodo 12:25

    E quando sarete entrati nel paese che l'Eterno vi darà, conforme ha promesso, osservate questo rito;

  • Esodo 12:26

    e quando i vostri figliuoli vi diranno: Che significa per voi questo rito?

  • Esodo 12:27

    risponderete: Questo è il sacrifizio della Pasqua in onore dell'Eterno il quale passò oltre le case dei figliuoli d'Israele in Egitto, quando colpì gli Egiziani e salvò le nostre case".

  • Esodo 12:28

    E il popolo s'inchinò e adorò. E i figliuoli d'Israele andarono, e fecero così; fecero come l'Eterno aveva ordinato a Mosè e ad Aaronne.

  • Esodo 12:29

    E avvenne che, alla mezzanotte, l'Eterno colpì tutti i primogeniti nel paese di Egitto, dal primogenito di Faraone che sedeva sul suo trono al primogenito del carcerato ch'era in prigione, e tutti i primogeniti del bestiame.

  • Esodo 12:30

    E Faraone si alzò di notte: egli e tutti i suoi servitori e tutti gli Egiziani; e vi fu un gran grido in Egitto, perché non c'era casa dove non fosse un morto.

  • Esodo 12:31

    Ed egli chiamò Mosè ed Aaronne, di notte, e disse: "Levatevi, partite di mezzo al mio popolo, voi e i figliuoli d'Israele; e andate, servite l'Eterno, come avete detto.

  • Esodo 12:32

    Prendete i vostri greggi e i vostri armenti, come avete detto; andatevene, e benedite anche me!"

  • Esodo 12:33

    E gli Egiziani facevano forza al popolo per affrettarne la partenza dal paese, perché dicevano: "Noi siamo tutti morti".

  • Esodo 12:34

    Il popolo portò via la sua pasta prima che fosse lievitata; avvolse le sue madie ne' suoi vestiti e se le mise sulle spalle.

  • Esodo 12:35

    Or i figliuoli d'Israele fecero come Mosè avea detto: domandarono agli Egiziani degli oggetti d'argento, degli oggetti d'oro e de' vestiti;

  • Esodo 12:36

    e l'Eterno fece entrare il popolo nelle buone grazie degli Egiziani, che gli dettero quel che domandava. Così spogliarono gli Egiziani.

  • Esodo 12:37

    I figliuoli d'Israele partirono da Ramses per Succoth, in numero di circa seicentomila uomini a piedi, senza contare i fanciulli.

  • Esodo 12:38

    E una folla di gente d'ogni specie salì anch'essa con loro; e avevano pure greggi, armenti, bestiame in grandissima quantità.

  • Esodo 12:39

    E cossero la pasta che avean portata dall'Egitto, e ne fecero delle focacce azzime; poiché la pasta non era lievitata, essendo essi stati cacciati dall'Egitto senza poter indugiare e senza potersi prendere provvisioni di sorta.

  • Esodo 12:40

    Or la dimora che i figliuoli d'Israele fecero in Egitto fu di quattrocento trenta anni.

  • Esodo 12:41

    E al termine di quattrocento trenta anni, proprio il giorno che finivano, avvenne che tutte le schiere dell'Eterno uscirono dal paese d'Egitto.

  • Esodo 12:42

    Questa è una notte da celebrarsi in onore dell'Eterno, perché ei li trasse dal paese d'Egitto; questa è una notte consacrata all'Eterno, per essere osservata da tutti i figliuoli d'Israele, d'età in età.

  • Esodo 12:43

    E l'Eterno disse a Mosè e ad Aaronne: "Questa è la norma della Pasqua: Nessuno straniero ne mangi;

  • Esodo 12:44

    ma qualunque servo, comprato a prezzo di danaro, dopo che l'avrai circonciso, potrà mangiarne.

  • Esodo 12:45

    L'avventizio e il mercenario non ne mangino.

  • Esodo 12:46

    Si mangi ogni agnello in una medesima casa; non portate fuori nulla della carne d'esso, e non ne spezzate alcun osso.

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