Commento, spiegazione e studio di Esodo 14:13-18, verso per verso
E Mosè disse al popolo: "Non temete, state fermi, e mirate la liberazione che l'Eterno compirà oggi per voi; poiché gli Egiziani che avete veduti quest'oggi, non li vedrete mai più in perpetuo.
L'Eterno combatterà per voi, e voi ve ne starete queti".
E l'Eterno disse a Mosè: "Perché gridi a me? Di' ai figliuoli d'Israele che si mettano in marcia.
E tu alza il tuo bastone, stendi la tua mano sul mare, e dividilo; e i figliuoli d'Israele entreranno in mezzo al mare a piedi asciutti.
E quanto a me, ecco, io indurerò il cuore degli Egiziani, ed essi v'entreranno, dietro a loro; ed io trarrò gloria da Faraone, da tutto il suo esercito, dai suoi carri e dai suoi cavalieri.
E gli Egiziani sapranno che io sono l'Eterno, quando avrò tratto gloria da Faraone, dai suoi carri e dai suoi cavalieri".