Commento, spiegazione e studio di Esodo 14:19-24, verso per verso
Allora l'angelo di Dio, che precedeva il campo d'Israele, si mosse e andò a porsi alle loro spalle; arimente la colonna di nuvola si mosse dal loro fronte e si fermò alle loro spalle;
e venne a mettersi fra il campo dell'Egitto e il campo d'Israele; e la nube era tenebrosa per gli uni, mentre rischiarava gli altri nella notte. E l'un campo non si accostò all'altro per tutta la notte.
Or Mosè stese la sua mano sul mare; e l'Eterno fece ritirare il mare mediante un gagliardo vento orientale durato tutta la notte, e ridusse il mare in terra asciutta; e le acque si divisero.
E i figliuoli d'Israele entrarono in mezzo al mare sull'asciutto; e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra.
E gli Egiziani li inseguirono; e tutti i cavalli di Faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono dietro a loro in mezzo al mare.
E avvenne verso la vigilia del mattino, che l'Eterno, dalla colonna di fuoco e dalla nuvola, guardò erso il campo degli Egiziani, e lo mise in rotta.