Commento, spiegazione e studio di Esodo 19:18-24, verso per verso
Or il monte Sinai era tutto fumante, perché l'Eterno v'era disceso in mezzo al fuoco; e il fumo ne saliva come il fumo d'una fornace, e tutto il monte tremava forte.
Il suon della tromba s'andava facendo sempre più forte; Mosè parlava, e Dio gli rispondeva con una voce.
L'Eterno dunque scese sul monte Sinai, in vetta al monte; e l'Eterno chiamò Mosè in vetta al monte, e osè vi salì.
E l'Eterno disse a Mosè: "Scendi, avverti solennemente il popolo onde non faccia irruzione verso l'Eterno per guardare, e non n'abbiano a perire molti.
E anche i sacerdoti che si appressano all'Eterno, si santifichino, affinché l'Eterno non si avventi contro a loro".
Mosè disse all'Eterno: "Il popolo non può salire sul monte Sinai, poiché tu ce l'hai divietato dicendo: Poni de' limiti attorno al monte, e santificalo".
Ma l'Eterno gli disse: "Va', scendi abbasso; poi salirai tu, e Aaronne teco; ma i sacerdoti e il popolo non facciano irruzione per salire verso l'Eterno, onde non s'avventi contro a loro".