Commento, spiegazione e studio di Esodo 20:4-6, verso per verso
Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù ne' cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra;
non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l'Eterno, l'Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l'iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano,
e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m'amano e osservano i miei comandamenti.