Commento, spiegazione e studio di Esodo 29:10-23, verso per verso
Poi farai accostare il giovenco davanti alla tenda di convegno; e Aaronne e i suoi figliuoli poseranno le mani sul capo del giovenco.
E scannerai il giovenco davanti all'Eterno, all'ingresso della tenda di convegno.
E prenderai del sangue del giovenco, e ne metterai col dito sui corni dell'altare, e spanderai tutto il sangue appiè dell'altare.
Prenderai pure tutto il grasso che copre le interiora, la rete ch'è sopra il fegato, i due arnioni e il grasso che v'è sopra, e farai fumar tutto sull'altare.
Ma la carne del giovenco, la sua pelle e i suoi escrementi li brucerai col fuoco fuori del campo: è un sacrifizio per il peccato.
Poi prenderai uno de' montoni; e Aaronne e i suoi figliuoli poseranno le loro mani sul capo del montone.
E scannerai il montone, ne prenderai il sangue, e lo spanderai sull'altare, tutto all'intorno.
Poi farai a pezzi il montone, laverai le sue interiora e le sue gambe, e le metterai sui pezzi e sulla sua testa.
E farai fumare tutto il montone sull'altare: è un olocausto all'Eterno; è un sacrifizio di soave odore fatto mediante il fuoco all'Eterno.
Poi prenderai l'altro montone, e Aaronne e i suoi figliuoli poseranno le loro mani sul capo dei montone.
Scannerai il montone, prenderai del suo sangue e lo metterai sull'estremità dell'orecchio destro d'Aaronne e sull'estremità dell'orecchio destro de' suoi figliuoli, e sul pollice della loro man destra e sul dito grosso del loro piè destro, e spanderai il sangue sull'altare, tutto all'intorno.
E prenderai del sangue che è sull'altare, e dell'olio dell'unzione, e ne aspergerai Aaronne e i suoi paramenti, e i suoi figliuoli e i paramenti de' suoi figliuoli con lui. Così saranno consacrati lui, i suoi paramenti, i suoi figliuoli e i loro paramenti con lui.
Prenderai pure il grasso dei montone, la coda, il grasso che copre le interiora, la rete del fegato, i due arnioni e il grasso che v'è sopra e la coscia destra, perché è un montone di consacrazione;
prenderai anche un pane, una focaccia oliata e una galletta dal paniere degli azzimi che è davanti ll'Eterno;