Commento, spiegazione e studio di Esodo 3:13-22, verso per verso
E Mosè disse a Dio: "Ecco, quando sarò andato dai figliuoli d'Israele e avrò detto loro: L'Iddio de' ostri padri m'ha mandato da voi, se essi mi dicono: Qual è il suo nome? che risponderò loro?"
Iddio disse a Mosè: "Io sono quegli che sono". Poi disse: "Dirai così ai figliuoli d'Israele: L'Io sono m'ha mandato da voi".
Iddio disse ancora a Mosè: "Dirai così ai figliuoli d'Israele: L'Eterno, l'Iddio de' vostri padri, l'Iddio d'Abrahamo, l'Iddio d'Isacco e l'Iddio di Giacobbe mi ha mandato da voi. Tale è il mio nome in perpetuo, tale la mia designazione per tutte le generazioni.
Va' e raduna gli anziani d'Israele, e di' loro: L'Eterno, l'Iddio de' vostri padri, l'Iddio d'Abrahamo, d'Isacco e di Giacobbe m'è apparso, dicendo: Certo, io vi ho visitati, e ho veduto quello che vi si fa in Egitto;
e ho detto: Io vi trarrò dall'afflizione d'Egitto, e vi farò salire nel paese dei Cananei, degli Hittei, degli morei, de' Ferezei, degli Hivvei e de' Gebusei, in un paese ove scorre il latte e il miele.
Ed essi ubbidiranno alla tua voce; e tu, con gli anziani d'Israele, andrai dal re d'Egitto, e gli direte: L'Eterno, l'Iddio degli Ebrei, ci è venuto incontro; or dunque, lasciaci andare tre giornate di cammino nel deserto, per offrir sacrifizi all'Eterno, all'Iddio nostro.
Or io so che il re d'Egitto non vi concederà d'andare, se non forzato da una potente mano.
E io stenderò la mia mano e percoterò l'Egitto con tutti i miracoli che io farò in mezzo ad esso; e, dopo questo, vi lascerà andare.
E farò sì che questo popolo trovi favore presso gli Egiziani; e avverrà che, quando ve ne andrete, non ve ne andrete a mani vuote;
ma ogni donna domanderà alla sua vicina e alla sua casigliana degli oggetti d'argento, degli oggetti d'oro e dei vestiti; voi li metterete addosso ai vostri figliuoli e alle vostre figliuole, e così spoglierete gli Egiziani".