Commento, spiegazione e studio di Esodo 4:20-25, verso per verso
Mosè dunque prese la sua moglie e i suoi figliuoli, li pose su degli asini, e tornò nei paese d'Egitto; e osè prese nella sua mano il bastone di Dio.
E l'Eterno disse a Mosè: "Quando sarai tornato in Egitto, avrai cura di fare dinanzi a Faraone tutti i prodigi che t'ho dato potere di compiere; ma io gl'indurerò il cuore, ed egli non lascerà partire il popolo.
E tu dirai a Faraone: Così dice l'Eterno: Israele è il mio figliuolo, il mio primogenito;
e io ti dico: Lascia andare il mio figliuolo, affinché mi serva; e se tu ricusi di lasciarlo andare, ecco, io ucciderò il tuo figliuolo, il tuo primogenito".
Or avvenne che, essendo Mosè in viaggio, nel luogo dov'egli albergava, l'Eterno gli si fece incontro, e cercò di farlo morire.
Allora Sefora prese una selce tagliente, recise il prepuzio del suo figliuolo, e lo gettò ai piedi di Mosè, dicendo: "Sposo di sangue tu mi sei!"