• Esodo 5:4

    E il re d'Egitto disse loro: "O Mosè e Aaronne, perché distraete il popolo dai suoi lavori? Andate a fare quello che vi è imposto!"

  • Esodo 5:5

    E Faraone disse: "Ecco, il popolo è ora numeroso nel paese, e voi gli fate interrompere i lavori che gli sono imposti".

  • Esodo 5:6

    E quello stesso giorno Faraone dette quest'ordine agli ispettori del popolo e ai suoi sorveglianti:

  • Esodo 5:7

    "Voi non darete più, come prima, la paglia al popolo per fare i mattoni; vadano essi a raccogliersi della paglia!

  • Esodo 5:8

    E imponete loro la stessa quantità di mattoni di prima, senza diminuzione alcuna; perché son de' pigri; però gridano dicendo: Andiamo a offrir sacrifizi al nostro Dio!

  • Esodo 5:9

    Sia questa gente caricata di lavoro; e si occupi di quello senza badare a parole di menzogna".

  • Esodo 5:10

    Allora gl'ispettori del popolo e i sorveglianti uscirono e dissero al popolo: "Così dice Faraone: Io non vi darò più paglia.

  • Esodo 5:11

    Andate voi a procurarvi della paglia dove ne potrete trovare, perché il vostro lavoro non sarà diminuito per nulla".

  • Esodo 5:12

    Così il popolo si sparse per tutto il paese d'Egitto, per raccogliere della stoppia invece di paglia.

  • Esodo 5:13

    E gli ispettori li sollecitavano dicendo: "Compite i vostri lavori giorno per giorno, come quando c'era la paglia!"

  • Esodo 5:14

    E i sorveglianti de' figliuoli d'Israele stabiliti sopra loro dagli ispettori di Faraone, furon battuti; e fu loro detto: "Perché non avete fornito, ieri e oggi come prima, la quantità di mattoni che v'è imposta?"

  • Esodo 5:15

    Allora i sorveglianti dei figliuoli d'Israele vennero a lagnarsi da Faraone, dicendo: "Perché tratti così i tuoi servitori?

  • Esodo 5:16

    Non si dà più paglia ai tuoi servitori, e ci si dice: Fate de' mattoni! Ed ecco che i tuoi servitori sono attuti, e il tuo popolo è considerato come colpevole!"

  • Esodo 5:17

    Ed egli rispose: "Siete dei pigri! siete dei pigri! Per questo dite: Andiamo a offrir sacrifizi all'Eterno.

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