Commento, spiegazione e studio di Esodo 9:24-30, verso per verso
Così ci fu grandine e fuoco guizzante del continuo tra la grandine; e la grandine fu così forte, come non ce n'era stata di simile in tutto il paese d'Egitto, da che era diventato nazione.
E la grandine percosse, in tutto il paese d'Egitto, tutto quello ch'era per i campi: uomini e bestie; e la grandine percosse ogni erba de' campi e fracassò ogni albero della campagna.
Solamente nel paese di Goscen, dov'erano i figliuoli d'Israele, non cadde grandine.
Allora Faraone mandò a chiamare Mosè ed Aaronne, e disse loro: "Questa volta io ho peccato; 'Eterno è giusto, mentre io e il mio popolo siamo colpevoli.
Pregate l'Eterno perché cessino questi grandi tuoni e la grandine; e io vi lascerò andare, e non sarete più trattenuti".
E Mosè gli disse: "Come sarò uscito dalla città, protenderò le mani all'Eterno; i tuoni cesseranno e non ci sarà più grandine, affinché tu sappia che la terra è dell'Eterno.
Ma quanto a te e ai tuoi servitori, io so che non avrete ancora timore dell'Eterno Iddio".