Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 1:4-13, verso per verso
Io guardai, ed ecco venire dal settentrione un vento di tempesta, una grossa nuvola con un globo di fuoco che spandeva tutto all'intorno d'essa uno splendore; e nel centro di quel fuoco si vedeva come del rame sfavillante in mezzo al fuoco.
Nel centro del fuoco appariva la forma di quattro esseri viventi; e questo era l'aspetto loro: avevano sembianza umana.
Ognuno d'essi aveva quattro facce, e ognuno quattro ali.
I loro piedi eran diritti, e la pianta de' loro piedi era come la pianta del piede d'un vitello; e sfavillavano come il rame terso.
Avevano delle mani d'uomo sotto le ali ai loro quattro lati; e tutti e quattro avevano le loro facce e le loro ali.
Le loro ali s'univano l'una all'altra; camminando, non si voltavano; ognuno camminava dritto dinanzi a sé.
Quanto all'aspetto delle loro facce, essi avevan tutti una faccia d'uomo, tutti e quattro una faccia di leone a destra, tutti e quattro una faccia di bue a sinistra, e tutti e quattro una faccia d'aquila.
Le loro facce e le loro ali erano separate nella parte superiore; ognuno aveva due ali che s'univano a quelle dell'altro, e due che coprivan loro il corpo.
Camminavano ognuno dritto davanti a sé, andavano dove lo spirito li faceva andare, e, camminando, non si voltavano.
Quanto all'aspetto degli esseri viventi, esso era come di carboni ardenti, come di fiaccole; quel fuoco circolava in mezzo agli esseri viventi, era un fuoco sfavillante, e dal fuoco uscivan de' lampi.