Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 10:20-22, verso per verso
Erano gli stessi esseri viventi, che avevano veduti sotto l'Iddio d'Israele presso il fiume Kebar; e riconobbi che erano cherubini.
Ognun d'essi avevan quattro facce, ognuno quattro ali; e sotto le loro ali appariva la forma di mani d'uomo.
E quanto all'aspetto delle loro facce, eran le facce che avevo vedute presso il fiume Kebar; erano gli stessi aspetti, i medesimi cherubini. Ognuno andava dritto davanti a sé.