Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 18:12-18, verso per verso
opprime l'afflitto e il povero, commette rapine, non rende il pegno, alza gli occhi verso gli idoli, fa delle abominazioni,
presta a interesse e dà ad usura, questo figlio vivrà egli? No, non vivrà! Egli ha commesso tutte queste abominazioni, e sarà certamente messo a morte; il suo sangue ricadrà su lui.
Ma ecco che questi ha generato un figliuolo, il quale, avendo veduto tutti i peccati che suo padre ha commesso, vi pon mente, e non fa cotali cose:
non mangia sui monti, non alza gli occhi verso gli idoli della casa d'Israele, non contamina la moglie del suo prossimo,
non opprime alcuno, non prende pegni, non commette rapine, ma dà il suo pane a chi ha fame, copre di vesti l'ignudo,
non fa pesar la mano sul povero, non prende interesse né usura, osserva le mie prescrizioni e segue le mie leggi, questo figliuolo non morrà per l'iniquità del padre; egli certamente vivrà.
Suo padre, siccome è stato un oppressore, ha commesso rapine a danno del fratello e ha fatto ciò che non è bene in mezzo al suo popolo, ecco che muore per la sua iniquità.