Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 20:18-26, verso per verso
E dissi ai loro figliuoli nel deserto: Non camminate secondo i precetti de' vostri padri, non osservate le loro prescrizioni, e non vi contaminate mediante i loro idoli!
Io sono l'Eterno, il vostro Dio; camminate secondo le mie leggi, osservate le mie prescrizioni, e ettetele in pratica;
santificate i miei sabati, e siano un segno fra me e voi, dal quale si conosca che io sono l'Eterno, il vostro Dio.
Ma i figliuoli si ribellarono contro di me; non camminarono secondo le mie leggi, e non osservarono le mie prescrizioni per metterle in pratica: le leggi per le quali l'uomo che le mette in pratica vivrà, profanarono i miei sabati, ond'io parlai di riversare su loro il mio furore e di sfogare su loro la mia ira nel deserto.
Nondimeno io ritirai la mia mano, ed agii per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, in presenza delle quali li avevo tratti fuori dall'Egitto.
Ma alzai pure la mano nel deserto, giurando loro che li disperderei fra le nazioni e li spargerei per tutti i paesi,
perché non mettevano in pratica le mie prescrizioni, rigettavano le mie leggi, profanavano i miei sabati, e i loro occhi andavan dietro agli idoli dei loro padri.
E detti loro perfino delle leggi non buone e delle prescrizioni per le quali non potevano vivere;
e li contaminai coi loro propri doni, quando facevan passare per il fuoco ogni primogenito, per ridurli alla desolazione affinché conoscessero che io sono l'Eterno.