Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 24:16-23, verso per verso
"Figliuol d'uomo, ecco, come un colpo improvviso io ti tolgo la delizia dei tuoi occhi; e tu non far cordoglio, non piangere, non spander lacrime.
Sospira in silenzio; non portar lutto per i morti, cingiti il capo col turbante, mettiti i calzari ai piedi, non ti coprire la barba, non mangiare il pane che la gente ti manda".
La mattina parlai al popolo, e la sera mi morì la moglie; e la mattina dopo feci come mi era stato comandato.
E il popolo mi disse: "Non ci spiegherai tu che cosa significhi quello che fai?"
E io risposi loro: "La parola dell'Eterno mi è stata rivolta, in questi termini:
Di' alla casa d'Israele: Così parla il Signore, l'Eterno: Ecco, io profanerò il mio santuario, l'orgoglio della vostra forza, la delizia degli occhi vostri, il desìo dell'anima vostra; e i vostri figliuoli e le vostre figliuole che avete lasciati a Gerusalemme, cadranno per la spada.
E voi farete come ho fatto io: non vi coprirete la barba e non mangerete il pane che la gente vi manda;
avrete i vostri turbanti in capo, e i vostri calzari ai piedi; non farete cordoglio e non piangerete, ma vi consumerete di languore per le vostre iniquità, e gemerete l'uno con l'altro.