Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 32:11-16, verso per verso
Poiché così parla il Signore, l'Eterno: La spada del re di Babilonia ti piomberà addosso.
Io farò cadere la moltitudine del tuo popolo per la spada d'uomini potenti, tutti quanti i più violenti fra le nazioni, ed essi distruggeranno il fasto dell'Egitto, e tutta la sua moltitudine sarà annientata.
E farò perire tutto il suo bestiame di sulle rive delle grandi acque; nessun piede d'uomo le intorbiderà più, non le intorbiderà più unghia di bestia.
Allora lascerò posare le loro acque, e farò scorrere i loro fiumi come olio, dice il Signore, l'Eterno,
quando avrò ridotto il paese d'Egitto in una desolazione, in un paese spogliato di ciò che conteneva, e quando ne avrò colpito tutti gli abitanti; e si conoscerà che io sono l'Eterno.
Ecco la lamentazione che sarà pronunziata; la pronunzieranno le figliuole delle nazioni; ronunzieranno questa lamentazione sull'Egitto e su tutta la sua moltitudine, dice il Signore, l'Eterno".