Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 34:2-6, verso per verso
"Figliuol d'uomo, profetizza contro i pastori d'Israele; profetizza, e di' a quei pastori: Così parla il Signore, l'Eterno: Guai ai pastori d'Israele, che non han fatto se non pascer se stessi! Non è forse il gregge quello che i pastori debbon pascere?
Voi mangiate il latte, vi vestite della lana, ammazzate ciò ch'è ingrassato, ma non pascete il gregge.
Voi non avete fortificato le pecore deboli, non avete guarito la malata, non avete fasciato quella ch'era ferita, non avete ricondotto la smarrita, non avete cercato la perduta, ma avete dominato su loro con violenza e con asprezza.
Ed esse, per mancanza di pastore, si sono disperse, son diventate pasto a tutte le fiere dei campi, e si sono disperse.
Le mie pecore vanno errando per tutti i monti e per ogni alto colle; le mie pecore si disperdono su tutta la faccia del paese, e non v'è alcuno che ne domandi, alcuno che le cerchi!