Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 35:3-9, verso per verso
e digli: Così parla il Signore, l'Eterno: Eccomi a te, o monte di Seir! Io stenderò la mia mano contro di te, e ti renderò una solitudine, un deserto.
Io ridurrò le tue città in rovine, tu diventerai una solitudine, e conoscerai che io sono l'Eterno.
Poiché tu hai avuto una inimicizia eterna e hai abbandonato i figliuoli d'Israele in balìa della spada nel giorno della loro calamità, nel giorno che l'iniquità era giunta al colmo,
com'è vero ch'io vivo, dice il Signore, l'Eterno, io ti metterò a sangue, e il sangue t'inseguirà; giacché non hai avuto in odio il sangue, il sangue t'inseguirà.
E ridurrò il monte di Seir in una solitudine, in un deserto, e ne sterminerò chi va e chi viene.
Io riempirò i suoi monti dei suoi uccisi; sopra i tuoi colli, nelle tue valli, in tutti i tuoi burroni cadranno gli uccisi dalla spada.
Io ti ridurrò in una desolazione perpetua, e le tue città non saranno più abitate; e voi conoscerete che io sono l'Eterno.