Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 36:1-16, verso per verso
E tu, figliuol d'uomo, profetizza ai monti d'Israele, e di': O monti d'Israele, ascoltate la parola dell'Eterno!
Così parla il Signore, l'Eterno: Poiché il nemico ha detto di voi: Ah! ah! queste alture eterne son diventate nostro possesso! tu profetizza, e di':
Così parla il Signore, l'Eterno: Sì, poiché da tutte le parti han voluto distruggervi e inghiottirvi perché diventaste possesso del resto delle nazioni, e perché siete stati oggetto de' discorsi delle male lingue e delle maldicenze della gente,
perciò, o monti d'Israele, ascoltate la parola del Signore, dell'Eterno! Così parla il Signore, l'Eterno, ai monti e ai colli, ai burroni ed alle valli, alle ruine desolate e alle città abbandonate, che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe delle altre nazioni d'ogn'intorno;
così parla il Signore, l'Eterno: Sì, nel fuoco della mia gelosia, io parlo contro il resto delle altre nazioni e contro Edom tutto quanto, che hanno fatto del mio paese il loro possesso con tutta la gioia del loro cuore e con tutto lo sprezzo dell'anima loro, per ridurlo in bottino.
Perciò, profetizza sopra la terra d'Israele, e di' ai monti e ai colli, ai burroni ed alle valli: Così parla il Signore, l'Eterno: Ecco, io parlo nella mia gelosia e nel mio furore, perché voi portate l'obbrobrio delle nazioni.
Perciò, così parla il Signore, l'Eterno: Io l'ho giurato! Le nazioni che vi circondano porteranno anch'esse il loro obbrobrio;
ma voi, monti d'Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti al mio popolo d'Israele, perch'egli sta per arrivare.
Poiché, ecco, io vengo a voi, mi volgerò verso voi, e voi sarete coltivati e seminati;
Io moltiplicherò su voi gli uomini, tutta quanta la casa d'Israele; le città saranno abitate, e le ruine saranno ricostruite;
moltiplicherò su voi uomini e bestie; essi moltiplicheranno e saranno fecondi, e farò sì che sarete abitati come eravate prima, e vi farò del bene più che nei vostri primi tempi; e voi conoscerete che io sono l'Eterno.
Io farò camminar su voi degli uomini, il mio popolo d'Israele. Essi ti possederanno, o paese; tu sarai la loro eredità, e non li priverai più de' loro figliuoli.
Così parla il Signore, l'Eterno: Poiché vi si dice: Tu, o paese, hai divorato gli uomini, hai privato la tua nazioni dei suoi figliuoli,
tu non divorerai più gli uomini, e non priverai più la tua nazione de' suoi figliuoli, dice il Signore, l'Eterno.
Io non ti farò più udire gli oltraggi delle nazioni, e tu non porterai più l'obbrobrio dei popoli, e non farai più cader le tua gente, dice il Signore, l'Eterno".
E la parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: