Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 39:1-10, verso per verso
E tu, figliuol d'uomo, profetizza contro Gog, e di': Così parla il Signore, l'Eterno: Eccomi da te, o og, principe sovrano di Mescec e di Tubal!
Io ti menerò via, ti spingerò innanzi, ti farò salire dalle estremità del settentrione e ti condurrò sui monti d'Israele;
butterò giù l'arco dalla tua mano sinistra, e ti farò cadere le frecce dalla destra.
Tu cadrai sui monti d'Israele, tu con tutte le tue schiere e coi popoli che saranno teco; ti darò in pasto agli uccelli rapaci, agli uccelli d'ogni specie, e alle bestie de' campi.
Tu cadrai sulla faccia de' campi, poiché io ho parlato, dice il Signore, l'Eterno.
E manderò il fuoco su Magog e su quelli che abitano sicuri nelle isole; e conosceranno che io sono 'Eterno.
E farò conoscere il mio nome santo in mezzo al mio popolo d'Israele, e non lascerò più profanare il mio nome santo; e le nazioni conosceranno che io sono l'Eterno, il Santo in Israele.
Ecco, la cosa sta per avvenire, si effettuerà, dice il Signore, l'Eterno; questo è il giorno di cui io ho parlato.
E gli abitanti delle città d'Israele usciranno e faranno de' fuochi, bruciando armi, scudi, targhe, archi, frecce, picche e lance; e ne faranno del fuoco per sette anni;
non porteranno legna dai campi, e non ne taglieranno nelle foreste; giacché faran del fuoco con quelle armi; e spoglieranno quelli che li spogliavano, e prederanno quelli che li predavano, dice il Signore, l'Eterno.