Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 40:22-26, verso per verso
Le sue finestre, i suoi archi, le sue palme avevano la stessa misura della porta orientale; vi si saliva per sette gradini, davanti ai quali stavano i suoi archi.
Al cortile interno c'era una porta di faccia alla porta settentrionale e difaccia alla porta orientale; ed egli misurò da porta a porta: cento cubiti.
Poi mi menò verso mezzogiorno, ed ecco una porta che guardava a mezzogiorno; egli ne misurò i pilastri e gli archi, che avevano le stesse dimensioni.
Questa porta e i suoi archi avevano delle finestre tutt'all'intorno, come le altre finestre: cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque cubiti di larghezza.
Vi si saliva per sette gradini, davanti ai quali stavano gli archi; ed essa aveva le sue palme, una di qua e una di là sopra i suoi pilastri.