Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 40:28-37, verso per verso
Poi mi menò nel cortile interno per la porta di mezzogiorno, e misurò la porta di mezzogiorno, che aveva quelle stesse dimensioni.
Le sue camere di guardia, i suoi pilastri, e i suoi archi avevano le stesse dimensioni. Questa porta e i suoi archi avevano delle finestre tutt'all'intorno; aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.
E c'erano tutt'all'intorno degli archi di venticinque cubiti di lunghezza e di cinque cubiti di larghezza.
Gli archi della porta erano dal lato del cortile esterno, c'erano delle palme sui suoi pilastri, e vi si saliva per otto gradini.
Poi mi menò nel cortile interno per la porta orientale, e misurò la porta, che aveva le stesse dimensioni.
Le sue camere, i suoi pilastri e i suoi archi avevano quelle stesse dimensioni. Questa porta e i suoi archi avevano tutt'all'intorno delle finestre; aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque cubiti di larghezza.
Gli archi della porta erano dal lato del cortile esterno, c'erano delle palme sui suoi pilastri di qua e di là e vi si saliva per otto gradini.
E mi menò alla porta settentrionale; la misurò, e aveva le stesse dimensioni;
così delle sue camere, de' suoi pilastri e de' suoi archi; e c'erano delle finestre tutt'all'intorno, e aveva cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque cubiti di larghezza.
I pilastri della porta erano dal lato del cortile esterno, c'erano delle palme sui suoi pilastri di qua e di là, e vi si saliva per otto gradini.