Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 42:1-3, verso per verso
Poi egli mi menò fuori verso il cortile esterno dal lato di settentrione, e mi condusse nelle camere che si trovavano davanti allo spazio vuoto, e di fronte all'edificio verso settentrione.
Sulla facciata, dov'era la porta settentrionale, la lunghezza era di cento cubiti, e la larghezza era di cinquanta cubiti:
dirimpetto ai venti cubiti del cortile interno, e dirimpetto al lastrico del cortile esterno, dove si trovavano tre gallerie a tre piani.