Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 45:18-25, verso per verso
Così parla il Signore, l'Eterno: Il primo mese, il primo giorno del mese, prenderai un giovenco senza difetto, e purificherai il santuario.
Il sacerdote prenderà del sangue della vittima per il peccato, e ne metterà sugli stipiti della porta della casa, sui quattro angoli de' gradini dell'altare, e sugli stipiti della porta del cortile interno.
Farai lo stesso il settimo giorno del mese per chi avrà peccato per errore, e per il semplice; e così purificherete la casa.
Il quattordicesimo giorno del primo mese avrete la Pasqua. La festa durerà sette giorni; si mangeranno pani senza lievito.
In quel giorno, il principe offrirà per sé e per tutto il popolo del paese un giovenco, come sacrifizio per il peccato.
Durante i sette giorni della festa, offrirà in olocausto all'Eterno, sette giovenchi e sette montoni senza difetto, ognuno de' sette giorni, e un capro per giorno come sacrifizio per il peccato.
E v'aggiungerà l'offerta d'un efa per ogni giovenco e d'un efa per ogni montone, con un hin d'olio per efa.
Il settimo mese, il quindicesimo giorno del mese, alla festa, egli offrirà per sette giorni gli stessi sacrifizi per il peccato, gli stessi olocausti, le stesse oblazioni e la stessa quantità d'olio.