Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 45:21-25, verso per verso
Il quattordicesimo giorno del primo mese avrete la Pasqua. La festa durerà sette giorni; si mangeranno pani senza lievito.
In quel giorno, il principe offrirà per sé e per tutto il popolo del paese un giovenco, come sacrifizio per il peccato.
Durante i sette giorni della festa, offrirà in olocausto all'Eterno, sette giovenchi e sette montoni senza difetto, ognuno de' sette giorni, e un capro per giorno come sacrifizio per il peccato.
E v'aggiungerà l'offerta d'un efa per ogni giovenco e d'un efa per ogni montone, con un hin d'olio per efa.
Il settimo mese, il quindicesimo giorno del mese, alla festa, egli offrirà per sette giorni gli stessi sacrifizi per il peccato, gli stessi olocausti, le stesse oblazioni e la stessa quantità d'olio.