Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 46:1-15, verso per verso
Così parla il Signore, l'Eterno: La porta del cortile interno, che guarda verso levante, resterà chiusa durante i sei giorni di lavoro; ma sarà aperta il giorno di sabato; sarà pure aperta il giorno del novilunio.
Il principe entrerà per la via del vestibolo della porta esteriore, e si fermerà presso allo stipite della porta; e i sacerdoti offriranno il suo olocausto e i suoi sacrifizi di azioni di grazie. Egli si prostrerà sulla soglia della porta, poi uscirà; ma la porta non sarà chiusa fino alla sera.
Parimente il popolo del paese si prostrerà davanti all'Eterno all'ingresso di quella porta, nei giorni di sabato e nei noviluni.
E l'olocausto che il principe offrirà all'Eterno il giorno del sabato sarà di sei agnelli senza difetto, e d'un montone senza difetto;
e la sua oblazione sarà d'un efa per il montone, e l'oblazione per gli agnelli sarà quello che vorrà dare, e d'un hin d'olio per efa.
Il giorno del novilunio offrirà un giovenco senza difetto, sei agnelli e un montone, che saranno senza difetti;
e darà come oblazione un efa per il giovenco, un efa per montone, per gli agnelli nella misura de suoi mezzi, e un hin d'olio per efa.
Quando il principe entrerà, passerà per la via del vestibolo della porta, e uscirà per la stessa via.
Ma quando il popolo del paese verrà davanti all'Eterno nelle solennità, chi sarà entrato per la via della porta settentrionale per prostrarsi, uscirà per la via della porta meridionale; e chi sarà entrato per la via della porta meridionale uscirà per la via della porta settentrionale; nessuno se ne tornerà per la via della porta per la quale sarà entrato, ma si uscirà per la porta opposta.
E il principe, quando quelli entreranno, entrerà in mezzo a loro; e quando quelli usciranno, egli uscirà insieme ad essi.
Nelle feste e nelle solennità, l'oblazione sarà d'un efa per giovenco, d'un efa per montone, per gli agnelli quello che vorrà dare, e un hin d'olio per efa.
E quando il principe farà all'Eterno un'offerta volontaria, olocausto o sacrifizio d'azioni di grazie, come offerta volontaria all'Eterno, gli si aprirà la porta che guarda al levante, ed egli offrirà il suo olocausto e il suo sacrifizio d'azioni di grazie come fa nel giorno del sabato; poi uscirà; e, quando sarà uscito, si chiuderà la porta.
Tu offrirai ogni giorno, come olocausto all'Eterno, un agnello d'un anno, senza difetto; l'offrirai ogni mattina.
E v'aggiungerai ogni mattina, come oblazione, la sesta parte d'un efa e la terza parte d'un hin d'olio per intridere il fior di farina: è un'oblazione all'Eterno, da offrirsi del continuo per prescrizione perpetua.
Si offriranno l'agnello, l'oblazione e l'olio ogni mattina, come olocausto continuo.