Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 47:1-5, verso per verso
Ed egli mi rimenò all'ingresso della casa; ed ecco delle acque uscivano di sotto la soglia della casa, dal lato d'oriente; perché la facciata della casa guardava a oriente; e le acque uscite di là scendevano dal lato meridionale della casa, a mezzogiorno dell'altare.
Poi mi menò fuori per la via della porta settentrionale, e mi fece fare il giro, di fuori, fino alla porta esterna, che guarda a oriente; ed ecco, le acque scendevano dal lato destro.
Quando l'uomo fu uscito verso oriente, aveva in mano una cordicella, e misurò mille cubiti; mi fece attraversare le acque, ed esse m'arrivavano alle calcagna.
Misurò altri mille cubiti, e mi fece attraversare le acque, ed esse m'arrivavano alle ginocchia. Misurò altri mille cubiti, e mi fece attraversare le acque, ed esse m'arrivavano sino ai fianchi.
E ne misurò altri mille: era un torrente che io non potevo attraversare, perché le acque erano ingrossate; rano acque che bisognava attraversare a nuoto: un torrente, che non si poteva guadare.