Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 9:8-10, verso per verso
E com'essi colpivano ed io ero rimasto solo, caddi sulla mia faccia e gridai: "Ahimè, Signore, Eterno, distruggerai tu tutto ciò che rimane d'Israele, riversando il tuo furore su Gerusalemme?"
Ed egli mi rispose: "L'iniquità della casa d'Israele e di Giuda è oltremodo grande; il paese è pieno di sangue, e la città è piena di prevaricazioni; poiché dicono: L'Eterno ha abbandonato il paese, l'Eterno non vede nulla.
Perciò, anche l'occhio mio non risparmierà nessuno, io non avrò pietà, e farò ricadere sul loro capo la loro condotta".