Commento, spiegazione e studio di Filemone 1:11-13, verso per verso
per Onesimo che altra volta ti fu disutile, ma che ora è utile a te ed a me.
Io te l'ho rimandato, lui, ch'è quanto dire, le viscere mie.
Avrei voluto tenerlo presso di me, affinché in vece tua mi servisse nelle catene che porto a motivo del angelo;