Commento, spiegazione e studio di Galati 1:10-16, verso per verso
Vado io forse cercando di conciliarmi il favore degli uomini, ovvero quello di Dio? O cerco io di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo.
E invero, fratelli, io vi dichiaro che l'Evangelo da me annunziato non è secondo l'uomo;
poiché io stesso non l'ho ricevuto né l'ho imparato da alcun uomo, ma l'ho ricevuto per rivelazione di esù Cristo.
Difatti voi avete udito quale sia stata la mia condotta nel passato, quando ero nel giudaismo; come perseguitavo a tutto potere la Chiesa di Dio e la devastavo,
e mi segnalavo nel giudaismo più di molti della mia età fra i miei connazionali, essendo estremamente zelante delle tradizioni dei miei padri.
Ma quando Iddio, che m'aveva appartato fin dal seno di mia madre e m'ha chiamato mediante la sua grazia, si compiacque
di rivelare in me il suo Figliuolo perch'io lo annunziassi fra i Gentili, io non mi consigliai con carne e sangue,