Commento, spiegazione e studio di Genesi 21:15-16, verso per verso
E quando l'acqua dell'otre venne meno, essa lasciò cadere il fanciullo sotto un arboscello.
E se ne andò, e si pose a sedere dirimpetto, a distanza d'un tiro d'arco; perché diceva: "Ch'io non vegga morire il fanciullo!" E sedendo così dirimpetto, alzò la voce e pianse.